Oroscopo del Mese
3 Maggio 2020

Oroscopo del Mese


ariete
Prima decade: 21-31 marzo
Seconda decade: 1-10 aprile
Terza decade: 11-20 aprile
Voto:Sublime

MAGGIO

Ariete

RISVEGLIATI

La schizofrenia è un male diffuso, impariamo ad esserlo fin da piccoli, schizofrenici appunto, quando ancora sappiamo leggere il linguaggio del corpo. Impariamo da subito che l’Io incatena il sé, la natura e l’istinto, a favore della regola sociale e morale. Regole peraltro imposte dai grandi agglomerati umani che obbligano a contatti forzati e innaturali. Non vogliamo sentire i vicini rumorosi tutto il giorno, non vorremmo ritrovarci nel traffico per ore, non vorremmo svegliarci sempre con la stessa persona accanto, non vorremmo fare quel lavoro, con quei colleghi, non vorremmo rispondere sempre al telefono, non vorremmo svegliarci all’alba, non vorremmo che i figli urlino, non vorremmo cucinare, stirare, lavare, pulire. Non vorremmo essere gentili quando ci rode che peggio non si può. Eppure, quando l’istinto sarebbe quello di mollare tutto, chiudere, esprimere le proprie frustrazioni, l’Io interviene e cambia al volo il pensiero libertario. L’io blocca, castra, inibisce. L’Io censura, limita, inebetisce. E alla fine, dopo anni di regole anti-biologiche, non sappiamo più neanche quali siano i nostri desideri. A quel può arrivare un individuo qualsiasi e chiuderci dentro casa per mesi, senza che il Sé, la parte sana della nostra personalità si ribelli alle catene. Siamo troppo frollati per comprendere ciò che accade attorno a noi. Voi Arieti sapreste come fare, perché in fondo siete dei guerrieri, lo avete solo dimenticato.

Maggio rende giustizia alle Prime Due Decadi. Senza che intervengano modificazioni sostanziali rispetto ad aprile, direi che la questione più importante è quella di definire l’ambito lavorativo e organizzare, se potete, un’attività sul web, tanto per non rimanere sulle soglie di un mondo che oramai non esiste più. È estinto come presto si estinguerà tutto quello cui siamo abituati. La relazione però sembra molto buona, se c’è, vive un moneto dinamico, se non c’è vi sentite ugualmente portati verso l’esterno, sperando, certo che un esterno ancora esista. Perdonatemi se non concedo false speranze, ma il mio obiettivo è quello di indurvi quantomeno a pensare al circondario da un diverso punto di vista.



Lascia un commento